Storia dell’organizzazione

Un’altra storia fra le tante significative nate in questo nostro territorio, ma in questo caso è la nostra storia, quella di cui non vogliamo perdere il “filo”… dentro c’è un pezzo della nostra vita.
Il filo di una storia
La storia delle organizzazioni è un punto di riferimento da custodire e valorizzare per la costruzione della quale tante persone si sono impegnate a condividere un pezzo della loro storia personale. Persone che spesso hanno lavorato in modo silente ma non per questo non hanno lasciato in modo profondo la loro traccia.
Ripercorrere una storia, un percorso, ricordandolo e condividendolo, aiuta a percepire dove si sta andando, accompagna le scelte, orienta le strategie, offre uno spazio di ricerca di senso per le stesse persone che vi partecipano. La sensibilità, la passione, l’identità cresciuta nel tempo, rappresentano una “quota” irrinunciabile del nostro capitale sociale, valore immateriale da conservare e valorizzare, ben più importante delle risorse economiche e delle metodologie.
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2022
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2023
Un gruppo di giovani scout dell’AGESCI (tre educatori poco più che venticinquenni e una quindicina di giovani poco più che maggiorenni) decidono la costituzione della cooperativa Il Millepiedi al termine di una lunga riflessione sul lavoro stagionale estivo per i giovani a Rimini. Nei primi anni le attività si rivolgono alla socializzazione dei bambini (centri estivi nei 10 quartieri di Rimini) e all’educazione ambientale (corsi, uscite, campeggi).
Inizia l’avventura dei Get (Gruppi Educativi Territoriali) in collaborazione con l’AGESCI e l’Azienda USL di Rimini a Viserba Sacramora e a Sant’Aquilina. Negli anni successivi ne seguiranno via via molti altri in varie zone della Provincia di Rimini.
Un piccolo gruppo di soci fondatori (Maurizio C., Samuele F., Roberto V., Elena M., Emma U.) prendono l’iniziativa di proporre ai soci una svolta: trasformare la cooperativa di servizi in cooperativa sociale, precisando in tal modo una linea socio-educativa e socio-assistenziale. L’assemblea dei Soci, convocata davanti al notaio in modalità Straordinaria approva all’unanimità la svolta ed il cambio dello Statuto. Lo stesso gruppo di persone attiva una intensa attività di progettazione.
Dopo una bellissima esperienza di attività estiva con un gruppo di disabili, nel settembre del 1998 inizia le proprie attività il primo gruppo appartamento della cooperativa, che accoglie persone con disabilità psichica. Questa esperienza contribuirà significativamente ad accrescere i rapporti con l’Azienda USL di Rimini. Negli anni seguenti altri Gruppo appartamento seguiranno (Tandem, Satta, Corte del Tiglio).
Apre il Centro Polivalente servizi per l’Infanzia di Via Calatafimi. Nel maggio del 1999, con la rilevazione dell’attività e dell’attrezzatura del centro ricreativo Babylandia, iniziano le attività rivolte all’infanzia 0-3 della cooperativa sociale.
Inizia le sue attività il “progetto Bande” (educativa di strada). La cooperativa elabora un articolato e complesso progetto di intervento in strada dei gruppi informali di adolescenti, che viene finanziato con i fondi della Legge 285/97.
Nel luglio 2000, al termine di una integrale ristrutturazione, ad opera dell’Ente proprietario del fabbricato affittato allo scopo, parte l’esperienza del Centro Diurno Nous che accoglie giovani con disabilità psichica grave in un percorso terapeutico di tipo cognitivo.
Nel settembre del 2000 la cooperativa rileva la gestione della Scuola Materna di San Savino di Monte Colombo dalle Suore di Maria Bambina. Inizia così la gestione della prima Scuola dell’Infanzia.
Nasce il Gruppo appartamento Tandem. A Santarcangelo di Romagna prende avvio l’esperienza di un nuovo gruppo appartamento per ragazzi con disabilità psichica a protezione integrale.
Nellʼottobre 2001 iniziano a lavorare nelle scuole come educatori di sostegno ad alunni disabili i primi educatori della cooperativa.
Nel gennaio 2003, in seguito all’aggiudicazione del bando riguardante la gestione complessiva delle comunità educative per minori (3 gruppi appartamento e un centro diurno) inizia la collaborazione con la Fondazione San Giuseppe.
Nel settembre 2003 viene effettuato l’acquisto dell’immobile sito a Corpolò di Rimini, di proprietà delle Suore di Sant’Onofrio, dove ha già sede la Scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata” gestita da un anno dalla cooperativa.
ll’aprile 2004, dopo un lavoro di formazione e di implementazione durato circa 18 mesi e che vede coinvolti vari livelli della cooperativa, giunge la certificazione del Sistema di Gestione Qualità. Qualità, secondo la norma UNI EN ISO 9001/2000. Si consolida il sistema organizzativo, vengono predisposte le procedure di tutte le attività della cooperativa.
Nel giugno 2004, nasce la struttura di accoglienza per minori di genere femminile, gestanti e donne in difficoltà, denominata Casa di Amina.
Il servizio degli educatori di sostegno nella scuola assume dimensioni significative.
Nell’autunno del 2007, dopo un lavoro di confronto durato oltre un anno, con alcune cooperative sociali, associazioni e fondazioni nate in ambito ecclesiale, nasce con atto pubblico notarile il Consorzio Mosaico che aggrega 7 cooperative sociali, 1 associazione e 1 fondazione della provincia di Rimini e Forlì Cesena. Scopo del Consorzio è triplice: promuovere le singole realtà aderenti e realizzare progetti di nuovi servizi, realizzare sinergie tra le realtà aderenti, realizzare azioni di formazione condivisa.
La cooperativa inizia la collaborazione con la Cooperativa Sociale Acquarello (ora Formula Servizi alle Persone) per la gestione dei nidi d’infanzia del Comune di Santarcangelo di Romagna. Nasce la nuova Area Progetti di educazione ambientale.
Nasce l’Area Famiglia. Con il consolidamento dei servizi di sostegno alla genitorialità, l’Area famiglia diventa autonoma.
Nasce il Centro Villa del Bianco. In collaborazione con Rimini Autismo, la Neuropsichiatria infantile e il Comune di Misano Adriatico viene attivato il Centro Estivo (denominato “Estate in Villa”) ad alta specializzazione per bambini e ragazzi affetti da disturbi generalizzati dello sviluppo (autismo).
Nel settembre 2011 la cooperativa rileva la gestione della Scuola dell’Infanzia di San Vito. È questa la sesta Scuola dell’Infanzia a gestione diretta della cooperativa.
La cooperativa ha attivato, nell’ambito dei propri servizi a domanda diretta, un centro per il trattamento dei disturbi del linguaggio.
Parte la gestione dei servizi e dei progetti distrettuali dei Comuni del Rubicone dell’Area Infanzia e Famiglia e vengono avviati nuovi servizi in Valmarecchia: interventi domiciliari e gestione dei Centri Aggregativi Comunali.
Il 2014 segna, con l’aggiudicazione di un importante bando di gara, l’avvio dei servizi legati al sostegno scolastico e ai gruppi educativi pomeridiani nella zona del Rubicone e della costa, nella Provincia di Forlì-Cesena.
Parte l’esperienza della Scuola dell’Infanzia democratica Anche Se Piove. A ottobre 2014, dopo un periodo di alcuni mesi di coinvolgimento e formazione delle famiglie parte la prima esperienza nella nostra cooperativa di scuola dell’infanzia ad indirizzo democratico non direttivo.
Inizia le sue attività il nuovo servizio nido d’infanzia “Tartarugo” accanto alla Scuola dell’Infanzia già operante da alcuni anni a San Savino di Monte Colombo.
La cooperativa si apre al ramo B. L’assemblea straordinaria dei soci delibera la trasformazione in cooperativa di tipo A+B.
Progetto di accoglienza SPRAR. Parte la gestione del nuovo progetto per richiedenti asilo e rifugiati politici dell’Unione Comuni Valmarecchia.
In collaborazione con la cooperativa sociale La Finestra prende avvio la gestione della nuova scuola dell’infanzia “La Scuola Sul Mare” con sede a Viserbella di Rimini.
Prendono avvio i progetti “Vita Indipendente” e “Casa per Noi” in collaborazione con Crescere Insieme ODV, per l’autonomia di ragazzi con sindrome di down.
Inizia la gestione del “Nido degli scoiattoli” per bambini 12-36 mesi a Torriana.
La cooperativa si aggiudica il contributo di circa 500.000€ dalla Fondazione “Con i Bambini” con il progetto “A.P.P.RENDO meglio – A Pancia Piena Rendo Meglio”, in collaborazione con oltre 20 partner, in qualità di capofila. Il progetto si pone l’obiettivo di prevenire la dispersione scolastica e la povertà educativa.
Si consolida la proposta dei gruppi appartamento per persone adulte con disabilità o in stato di difficoltà di entrambi i generi, con la nuova location di Via Galilei.
Inizia la collaborazione con la Cooperativa Sociale Cad promossa dall’Ausl della Romagna: progetto specializzato per bambini della prima infanzia con disturbo pervasivo dello sviluppo.
La cooperativa si aggiudica il Premio Innovatori responsabili della Regione Emilia Romagna per il progetto Scuola lavoro “Milleorti per la città”.
In seguito alla partecipazione all’Accordo Quadro del Comune di Rimini da parte del Consorzio Mosaico, la cooperativa dà avvio, insieme alla Fondazione San Giuseppe, a due nuove comunità educative integrate.
Nasce Spazio Meraki, un progetto di transizione dall’adolescenza all’età adulta in collaborazione con il Distretto Rimini Nord e Ausl Romagna.
Completato l’iter di accreditamento dei gruppi appartamento per disabili. Nascita di progetti innovativi in collaborazione con Ausl Romagna (Centro autismo)
La cooperativa entra a far parte del Consorzio Il Solco. Il Comune di Rimini finanzia il Progetto “Spazio Verde Inclusivo Milleorti”, scuola lavoro per persone con disabilità.
Nel mese di novembre la cooperativa approva e adotta il Modello di Organizzazione Aziendale ai sensi della L. 231/2001 ed iniziano i lavori di ristrutturazione del fabbricato di Corpolò per la realizzazione di progetti ad alta autonomia.